Montemilonesi nel mondo

Benvenuti nel sito dell’Associazione Montemilonesi nel mondo.

L’Associazione culturale e turistica Lucana “Montemilonesi nel mondo” è assolutamente apartitica, apolitica, aconfessionale e non persegue fini di lucro, ma solo di promozione culturale e turistica dei suoi iscritti.

La finalità che l'Associazione si propone, in particolare nel proprio ambito territoriale costituito da MONTEMILONE (Potenza), è la promozione sotto ogni forma dello sviluppo culturale, sociale, ambientale e turistico in chiave sostenibile e responsabile, e in particolare mantenere i contatti tra la popolazione residente e quella emigrata e loro discendenti.

L'Associazione "Montemilonesi nel mondo" organizza e promuove eventi culturali con lo scopo di rappresentare un punto di incontro per tutti coloro che amano l'arte, la musica e lo spettacolo montemilonese e lucano.

Il Consiglio Direttivo dell’Associazione attualmente in carica è composto, da soci fondatori “Montemilonesi” di comprovata esperienza, capacità, serietà e onorabilità che sapranno svolgere al meglio il compito cui sono preposti.

Potrete chiedere ovviamente tutte le informazioni di cui avrete bisogno; ci metteremo a Vostra completa disposizione per le iscrizioni e per ogni genere di informazioni necessitiate.

Noi ci siamo dedicati con impegno e passione, e speriamo di arrivare a sensibilizzare la vostra mente ed il vostro cuore; certi che la forza e l’autorevolezza di questa Associazione dipenderà anche dal numero delle vostre iscrizioni.

Un ringraziamento a tutti coloro che ci sosterranno: dalle piccole cose nascono le grandi.

Montemilone (Potenza)

Ride, come un sorriso bianchissimo, nella conca infinitamente verde, che, nell’estremo lembo confluente delle tre province di Potenza, Bari e Foggia, dolcemente profonda, come una coppa greca, verso Cerignola, Minervino Murge e Spinazzola, in terra di Puglia, alle quali Montemilone occhieggia languidamente dal suo bel poggio fiorito, pavoneggiandosi un poco nel suo bel nome sonante, che sa di leggende e di epopea.

(Domenico Martino)